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Profilo autore

Nome:
Tolomei, Claudio <1491 - 1556>

Poesie

1Ahi cari miei figliuoli, or voi non calesonetto
2Ahi, come puoi voler, eterno solesonetto
3Ahi, perch voi, che di ira e di odio pienosonetto
4Al grande Enrico, invitto re secondosonetto
5Alla infinita vostra alta bontadeottava
6Alla vostra virt degna coronasonetto
7Alma real, dalle cui luci santesonetto
8Al principio del cielo e della terraottava
9Alto e caldo desir, che mi costringisonetto
10A mirar questa tua nuova sorellasonetto
11"Apparecchiate la strada al Signoresonetto
12A voi, figlia di re, di regno eredesonetto
13Ben degno che il ciel largo favoresonetto
14Ben puoi superbo andar di ogni onor pienosonetto
15Chi con sete mortal berr queste acqueottava
16Chi non sa ben come una fiera donnasestina doppia
17Chiude costei nella anima gentilesonetto
18Coi sacri gigli, e pien di alta virtutesonetto
19Come racchiuso pria novello fioresonetto
20Con la vostra virt, che il mondo adorasonetto
21Coronate la fronte al grande Enricosonetto
22Da alto cielo io son sceso in basso locoottava
23Dal cerchio che pi largo intorno girasonetto
24Dal nostro chiaro e sempiterno solesonetto
25Da questa umana, orribile tempestasonetto
26Date al basso mio stil alto valoresonetto
27Deh, lascia Signor, mio girsene omaisonetto
28Deh, quando fia quel d che dallo internosonetto
29Deh, reggete, o signori, il bel paesesonetto
30Della belt che Dio larga possiede (a)ottava
31Della belt che Dio larga possiede (b)ottava
32Delle tre belle grazie, onde poteasonetto
33Di debil filo fu tessuto il nodosonetto
34Di nobil donne il ciel gi fece acquistosonetto
35Dio ti salvi, Maria di Grazia pienasonetto
36Di quel lume che altrui pu dar naturasonetto
37Donna real, che avete insieme accoltosonetto
38Donne, le alte percosse e i colpi fieriottava
39Dormiva, e mi parea dormendo le alesonetto
40Ecco il verno si fugge e gi si vestesonetto
41Ergansi a voi non pi terrestri somesonetto
42Espero, sacra ed amorosa stellasonetto
43Eterna luce, che per gli ampi girisonetto
44Felice Francia, poich tu sei quellasonetto
45Gelidi fonti in fresca valle ombrosasonetto
46Giovenetta gentil, che di onor pienasonetto
47Grazie, che a pochi il ciel largo destinasonetto
48I bei palazzi guasti e strutti intornosonetto
49Il grande Iddio sol in se stesso assisosonetto
50Il mio pensier, che lieve in alto poggiasonetto
51In qual parte mi sprona Amor il passosonetto
52In voi dolci di Sorga e fresche e chiaresonetto
53Io che con piante pur basse e terrenesonetto
54I sospiri amorosi che il mio coresonetto
55I vostri alti pensier di virt pienisonetto
56La esca che voi da faggi ombrosi e quercesonetto
57Lasci, Bernardo, la soave lirasonetto
58Le crude piaghe della afflitta Sienasonetto
59Licida mentre che gli armenti suoisonetto
60Lodate, o fanciulletti, il gran Signoresonetto
61Mentre si odon sonar i larghi campisonetto
62Mezenzio, di tiranni esempio e normasonetto
63Mirando le bellezze vostre onestesonetto
64Miravano dal ciel gli angeli intentisonetto
65Muovonsi da questo egro mondo oscurosonetto
66Nodo gentil, che in mezzo a sante stellesonetto
67Non mi far, o Vulcan, di questo argentosonetto
68Non potendo con arte formar bellesonetto
69Nulla a far ho con voi, o giorno, o nottesonetto
70O bella dea, che da celesti giriottava
71O ben mio caro e solo, o mia venturasonetto
72O come duro altrui dar santa pacesonetto
73O come virtute ben posasi in alta Colonnadistici elegiaci
74O di che bella gloria degna seisonetto
75O di ogni altezza e grande Imperio degnosonetto
76Oihm, che far? Che io muoio e muoresonetto
77Or che dal suo gentil natio terrenosonetto
78O se quanta bont risplende in voisonetto
79O sia caprar, che la sampogna suonisonetto
80Ove con piedi in torti giri avvoltisonetto
81Ove lo amor tuo bello, o Cinzia bella?sonetto
82Per discioglier da te nodo s fierosonetto
83Poi che Amarilli sua fugace e bellasonetto
84Posso io morir, se non mi sei pi carasonetto
85Quando la Tullia mia che vien dal cielosonetto
86Quei congiunti da amor Iella e Tirsisonetto
87Quel che fu a Roma tanto odioso amarosonetto
88Quella bont che in voi chiara rilucesonetto
89Questa, scesa dal ciel, lucida stellasonetto
90Queste due belle vostre e sante scalesonetto
91Queste reliquie tue, queste ruinesonetto
92Questo il gran sasso che pi chiude e serrasonetto
93Raggio divino in voi, donna, rilucesonetto
94Ride a quella Fenice la aria intornosonetto
95Ripon le tue speranze in Dio veracesonetto
96S colma di virt quella radicesonetto
97S corte e fiacche il ciel mi ha dato le alesonetto
98Se come or la ho nella alma, avessi io primasonetto
99Sorga gentil, di umor celeste nataballata
100Spirti nobili, che felicementeendecasillabi faleci
101Te sola amo, e sempre sola amarti, Lisetta, desiodistici elegiaci
102Tra lauri vincitor, che intorno cintasonetto
103Tranquillo porto alla empia e ria tempestasonetto
104Troppo alto e gran soggetto al picciol miosonetto
105Tuona e soffiano intorno orridi venti:sonetto
106Varchi, che fa la musa tua, che tantosonetto
107Vien tosto, o cara Iella, eccoti i fiorisonetto
108Vittoria, vittoria, vittoria:sonetto
109Voi, che del primo bel, pi che altra maiottava
110Voi, cui lo onor e la virtute carasonetto
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Poesie di altri autori attribuite a <Tolomei, Claudio>

1 1-1545/1 [528] Se io il dissi mai che la onorata fronde Guidiccioni, Giovanni sonetto
2 1-1546/2 [534] Se io il dissi mai che la onorata fronde Guidiccioni, Giovanni sonetto
3 2-1547/1 [10] Quando al mio ben, fortuna empia e molesta Medici, Ippolito de' sonetto
4 2-1548/2 [10] Quando al mio ben, fortuna empia e molesta Medici, Ippolito de' sonetto
5 1-1549/3 [533] Se io il dissi mai che la onorata fronde Guidiccioni, Giovanni sonetto
6 RsI-1556 [251] Quando al mio ben, fortuna empia e molesta Medici, Ippolito de' sonetto
7 Fiori-1558 [174] Quando al mio ben, fortuna empia e molesta Medici, Ippolito de' sonetto
8 RsI-1586 [248] Quando al mio ben, fortuna empia e molesta Medici, Ippolito de' sonetto