Home > Autori > Profilo autore

Avviso (giugno 2016): i contenuti del sito non saranno ulteriormente aggiornati.

RASTA prosegue nel progetto Lyra dell'Université de Lausanne.

Vai al sito Lyra »

Profilo autore

Nome:
Autore incerto <XVI sec.>

Poesie

1A Dio, colmo di onori e di anni illustrisonetto
2Al cader di una illustre pianta alterasonetto
3Allor che il mio signor dopo tanti annisonetto
4Alma mia trista, a che s gravi e tantisonetto
5Alte piaghe e patenti, o Carlo, avemosonetto
6Angel novo, dal ciel per don fatalesonetto
7Aspri pensieri, cura alta e profondacanzone
8Avrei giurato, Amor, che dal tuo stralesonetto
9Bembo, che me di invidia e di alto duolosonetto
10Ben foste voi per le armi e il foco elettesonetto
11Ben mille volte il d raccolgo al coresonetto
12Ben potr con le stelle a paro a parosonetto
13Broccardo, di Elicona e di Parnasosonetto
14Cerri robusti, mirti, cedri, palmesonetto
15Chi no il sa ben che sia la moglie puttasonetto
16Come fiamma per fiamma non si smorzasonetto
17Come purpureo fior vinto dal gielomadrigale
18Come vider del padre Adige altierosonetto
19Cos mi taccio, e pi lodati versisonetto
20Cos potessi io ben stender in cartesonetto
21Della tua guerra, ohim, ben altra pacesonetto
22Diamo or, Sperone, al pianto ampia la rivasonetto
23Di Austria quel chiaro lume, onde lo Imperosonetto
24Di casta oliva e di onorati laurisonetto
25Di cos finto foco esce il mio ardoreottava
26Di questi sparger la porta intornosonetto
27Diva, che in foco di speranza vivasonetto
28Dolce nimica mia, nel cui bel grembomadrigale
29Dolce si acqueta ogni irata onda amarasonetto
30Dolci, amorose e preciose spogliesonetto
31Donna, che ognor vittoriosa palmasonetto
32Donna immortal, che chiaro albergo e fidosonetto
33Duo vivi soli, or fino, ebano rarosonetto
34Eran pur dianzi qui, tra le fresche erbesonetto
35"Giulia", grida la Fama, e intera fedesonetto
36Gran re del ciel, che le alme inferme errantimadrigale
37Il giusto Iddio che sempre le arme reggesonetto
38Il sepolcro di Caria e la alta Farosonetto
39Intorno, ove giacea al casto lettosonetto
40Io son quel sacrosanto eterno ciboottava
41Ite pensier fallaci e vana spemesonetto
42La men vaga stagion che poco avanticanzone
43Lasso, da che non veggio al mio cordogliosonetto
44L dove il Ganno e il bel Metauro insiemesonetto
45Luci gioiose, di vaghezza nidosonetto
46Lunge dai sette colli e dal terrenosonetto
47Mentre che di aspra pioggia e rapide ondesonetto
48Mentre in ripa al bel fiume io pasco alla ombrasonetto
49Nel tempo che pi vago apparir suolesonetto
50Nodi, ad arte negletti, di ambra e di orosonetto
51Novo fattor di cose eterne e magnesonetto
52N piovoso Orion, n vento fierosonetto
53O biondo Iddio, che con pi lungo corsoottava
54Ohim, dove il mio solecanzonetta
55Or che io mi trovo pur pago e contentosonetto
56Or ecco, ohim, che una altra volta i ventiballata
57Or ha pur morte da questa aurea testasonetto
58Or ha pur morte il tuo nobil tesorosonetto
59Or menan dolci e lascivetti ballisonetto
60Or poi, che una altra volta in orientemadrigale
61Padre, che pien di un infinito amorecapitolo in terza rima
62Poi che dal gran dolor libera e scioltamadrigale
63Poi che, per gran dolor, languida ed egramadrigale
64Poi che, Silvina miacanzone
65Poi che un colpo tronc maligno e fortesonetto
66Qual fiera s crudel che non piangessesonetto
67Quasi pura colomba al suo celestesonetto
68Quel che mi piace pi mi pi tormentosonetto
69Quella che del mio mal cura non prendesonetto
70Qui dove il sol da ogni stagion mi toltosonetto
71"Rechi alla amata sposa il messaggierosonetto
72Rendete al ciel le sue bellezze solesonetto
73Rimembrando talor le alte bellezzesonetto
74Sacro signor, che lungo assalto e fierosonetto
75Sagge, soavi, angeliche parolesonetto
76S come suole alla stagion novellasonetto
77Scrivan di Grecia i studi e il vago senosonetto
78Se con orribil suon dalla alta loggiasonetto
79Se il caso gi dello infelice amantesonetto
80Se il dolce lamentar che io faccio spessosonetto
81Se io non mostro cos, madonna, foresonetto
82Se la alma che fu dono a voi celestesonetto
83Se tal foco per me vi arde, signoresonetto
84Signor, io veggio che vostra alma ventasonetto
85Soleano i miei pensier tutti, ad un segnosonetto
86Sommo Signor, che con s oscura mortesonetto
87Sperai poter col mio debil ingegnosonetto
88Spettacolo apparea di amara vistasonetto
89Spirto gentil, a cui di Italia spentosonetto
90Svelta la arbore sotto alla cui ombrasonetto
91Tre son le morti, due son date a sortesonetto
92Trifone, al nascer mio Saturno e Martesonetto
93Voi, che a quei studi alzate lo intellettosonetto
94Voi, che in voi stessi, dispietati e crudicanzone
95Voi, voi del bel sen di Adria eterno vantosonetto
seleziona tutti 

Poesie di <Autore incerto> con diversa attribuzione

1 1-1545/1 [277] Il sepolcro di Caria e la alta Faro Trissino, Giovanni Giorgio sonetto
2 6-1553/1 [160] Ben mille volte il d raccolgo al core Buonaccorso da Montemagno sonetto
3 L1-1565 [599] Ite pensier fallaci e vana speme Gambara, Veronica sonetto

Poesie di altri autori attribuite a <Autore incerto>

1 2-1547/1 [395] Se il dolor che mi sforza Tiepolo, Niccol canzone
2 2-1547/1 [396] Selve frondose e folte Tiepolo, Niccol canzone
3 2-1547/1 [399] Pi non avrebbe il mio natio terreno Catalano, Pietro sonetto
4 2-1547/1 [400] O ben nata alma e chiara, al secol nostro Catalano, Pietro sonetto
5 2-1547/1 [401] Col rimembrar dei miei passati errori Catalano, Pietro sonetto
6 2-1547/1 [402] O misere fatiche, o mente vaga Catalano, Pietro sonetto
7 2-1547/1 [408] Melso, che la divina voce udendo Frangipane, Cornelio sonetto
8 2-1547/1 [410] Amor, se vuoi che io torni al giogo antico Tansillo, Luigi canzone
9 2-1547/1 [411] Quando morte oscur quei chiari lumi Gualtieri, Raffaele sonetto
10 2-1547/1 [412] Vidi per alto mar cos bel legno Gualtieri, Raffaele sonetto
11 2-1547/1 [413] Ove il bel guardo che solea far chiaro Gualtieri, Raffaele sonetto
12 2-1547/1 [416] Voi che per miglior via schivate le orme Martelli, Vincenzo sonetto
13 2-1547/1 [417] Verin, che quello eterno e sommo Vero Varchi, Benedetto sonetto
14 2-1547/1 [418] Se vi armate di sdegno a nova guerra Cappello, Bernardo sonetto
15 2-1547/1 [419] N per orgoglio mai, n per vostre ire Cappello, Bernardo sonetto
16 2-1547/1 [420] I miei lieti, felici e dolci amori Molza, Francesco Maria sonetto
17 2-1547/1 [429] Superbi colli e voi sacre ruine Castiglione, Baldassarre sonetto
18 2-1547/1 [430] Non fu qui dove Amor fra riso e giuoco Ariosto, Ludovico sonetto
19 2-1547/1 [431] Quando prima i crin di oro e la dolcezza Benalio, Giovanni Antonio sonetto
20 2-1547/1 [433] Quando talor a miei pensier mi involo Benalio, Giovanni Antonio sonetto
21 2-1547/1 [434] Di scabro sasso e di ogni intorno roso Molza, Francesco Maria sonetto
22 2-1547/1 [435] Quei leggiadri di amor pensieri ardenti Muzzarelli, Giovanni sonetto
23 2-1547/1 [438] Crespe chiome di or fin, serena fronte Tiepolo, Niccol sonetto
24 2-1548/2 [385] Se il dolor che mi sforza Tiepolo, Niccol canzone
25 2-1548/2 [386] Selve frondose e folte Tiepolo, Niccol canzone
26 2-1548/2 [393] Signor, che sovra ogni altro Italia onora Giovio, Alessandro sonetto
27 2-1548/2 [395] Amor, se vuoi che io torni al giogo antico Tansillo, Luigi canzone
28 2-1548/2 [396] Quando morte oscur quei chiari lumi Gualtieri, Raffaele sonetto
29 2-1548/2 [397] Vidi per alto mar cos bel legno Gualtieri, Raffaele sonetto
30 2-1548/2 [398] Ove il bel guardo che solea far chiaro Gualtieri, Raffaele sonetto
31 2-1548/2 [401] Voi che per miglior via schivate le orme Martelli, Vincenzo sonetto
32 2-1548/2 [402] Verin, che quello eterno e sommo Vero Varchi, Benedetto sonetto
33 2-1548/2 [403] Se vi armate di sdegno a nova guerra Cappello, Bernardo sonetto
34 2-1548/2 [404] N per orgoglio mai, n per vostre ire Cappello, Bernardo sonetto
35 2-1548/2 [405] I miei lieti, felici e dolci amori Molza, Francesco Maria sonetto
36 2-1548/2 [414] Superbi colli e voi sacre ruine Castiglione, Baldassarre sonetto
37 2-1548/2 [415] Non fu qui dove Amor fra riso e giuoco Ariosto, Ludovico sonetto
38 2-1548/2 [416] Quando prima i crin di oro e la dolcezza Benalio, Giovanni Antonio sonetto
39 2-1548/2 [418] Quando talor a miei pensier mi involo Benalio, Giovanni Antonio sonetto
40 2-1548/2 [419] Di scabro sasso e di ogni intorno roso Molza, Francesco Maria sonetto
41 2-1548/2 [420] Quei leggiadri di amor pensieri ardenti Muzzarelli, Giovanni sonetto
42 2-1548/2 [422] Crespe chiome di or fin, serena fronte Tiepolo, Niccol sonetto
43 3-1550/1 [473] Ben avete ragion di viver solo Varchi, Benedetto sonetto
44 3-1550/1 [490] Amor mi impenna le ali e tanto in alto Tansillo, Luigi sonetto
45 4-1551/1 [376] Quella s pura e candida colomba Sebastiani, Antonio, detto il Minturno sonetto
46 4-1551/1 [385] Lasso, quando io l ove il pensier mi guida Rainerio, Antonio Francesco sonetto
47 4-1551/1 [386] Non cos dolci son le aure odorate Rainerio, Antonio Francesco sonetto
48 5-1552/2 [340] Ben mi scorgea quel d crudele stella Della Casa, Giovanni sonetto
49 5-1552/2 [341] Vivo mio scoglio e salce alpestre e dura Della Casa, Giovanni sonetto
50 5-1552/2 [342] Quella che lieta del mortal mio duolo Della Casa, Giovanni sonetto
51 5-1552/2 [343] Gi non potrete voi per fuggir lunge Della Casa, Giovanni sonetto
52 5-1552/2 [344] Dolce pensier, che mi ritorni al canto Trissino, Giovanni Giorgio canzone
53 5-1552/2 [481] Alto signor, le cui famose prove Medici, Ippolito de' sonetto
54 5-1552/2 [483] O dea, pel cui valor chiara risplende Medici, Ippolito de' sonetto
55 5-1552/2 [484] Per darvi, donna, il vostro primo onore Medici, Ippolito de' sonetto
56 5-1552/2 [485] I cocenti sospir, lo ardente fuoco Medici, Ippolito de' sonetto
57 5-1552/2 [486] Donna, con gli occhi miei, se i lumi santi Medici, Ippolito de' sonetto
58 5-1552/2 [487] Spirto gentil, che pur riguardi invano Medici, Ippolito de' sonetto
59 5-1552/2 [488] Parmi di remi privo e di nocchiero Medici, Ippolito de' sonetto
60 5-1552/2 [489] Chi pon tanta virt, tanto valore Medici, Ippolito de' sonetto
61 5-1552/2 [492] N tanto pianse mai novella sposa Cappello, Bernardo sonetto
62 5-1552/2 [495] Qual ragion fia che il duol misuri, o tempre Beccuti, Francesco, detto il Coppetta sonetto
63 5-1552/2 [500] Lassa or, Metauro, il verde serto e il manto Atanagi, Dionigi sonetto
64 5-1552/2 [501] Pon freno omai, o dispietata dea Atanagi, Dionigi sonetto
65 5-1552/2 [516] Fra i regi di Alba e i gran duci di Roma Atanagi, Dionigi sonetto
66 5-1552/2 [527] In dubbio di me stesso, se dolermi Corso, Rinaldo sonetto
67 5-1552/2 [531] Poi che il famoso ed onorato Bembo Atanagi, Dionigi sonetto
68 5 (3)-1552/1 [313] Ben mi scorgea quel d crudele stella Della Casa, Giovanni sonetto
69 5 (3)-1552/1 [314] Vivo mio scoglio e salce alpestre e dura Della Casa, Giovanni sonetto
70 5 (3)-1552/1 [315] Quella che lieta del mortal mio duolo Della Casa, Giovanni sonetto
71 5 (3)-1552/1 [316] Gi non potrete voi per fuggir lunge Della Casa, Giovanni sonetto
72 5 (3)-1552/1 [317] Dolce pensier, che mi ritorni al canto Trissino, Giovanni Giorgio canzone
73 5 (3)-1552/1 [454] Alto signor, le cui famose prove Medici, Ippolito de' sonetto
74 5 (3)-1552/1 [456] O dea, pel cui valor chiara risplende Medici, Ippolito de' sonetto
75 5 (3)-1552/1 [457] Per darvi, donna, il vostro primo onore Medici, Ippolito de' sonetto
76 5 (3)-1552/1 [458] I cocenti sospir, lo ardente fuoco Medici, Ippolito de' sonetto
77 5 (3)-1552/1 [459] Donna, con gli occhi miei, se i lumi santi Medici, Ippolito de' sonetto
78 5 (3)-1552/1 [460] Spirto gentil, che pur riguardi invano Medici, Ippolito de' sonetto
79 5 (3)-1552/1 [461] Parmi di remi privo e di nocchiero Medici, Ippolito de' sonetto
80 5 (3)-1552/1 [462] Chi pon tanta virt, tanto valore Medici, Ippolito de' sonetto
81 5 (3)-1552/1 [465] N tanto pianse mai novella sposa Cappello, Bernardo sonetto
82 5 (3)-1552/1 [466] Che pi, lasso, di ben fra noi si vede Cappello, Bernardo sonetto
83 5 (3)-1552/1 [467] Torna Bembo beato, che qual vivo Cappello, Bernardo sonetto
84 5 (3)-1552/1 [468] Qual ragion fia che il duol misuri, o tempre Beccuti, Francesco, detto il Coppetta sonetto
85 5 (3)-1552/1 [470] Alma gentil, che mentre ancor vestita Amanio, Giovanni Paolo sonetto
86 5 (3)-1552/1 [471] Quella chiara fenice che a d nostri Amanio, Giovanni Paolo sonetto
87 5 (3)-1552/1 [473] Lassa or, Metauro, il verde serto e il manto Atanagi, Dionigi sonetto
88 5 (3)-1552/1 [474] Pon freno omai, o dispietata dea Atanagi, Dionigi sonetto
89 5 (3)-1552/1 [489] Fra i regi di Alba e i gran duci di Roma Atanagi, Dionigi sonetto
90 5 (3)-1552/1 [490] Pi non lice ascoltar chi non ragiona Porrino, Gandolfo sonetto
91 5 (3)-1552/1 [491] Giace il gran Bembo in questa pietra angusta Porrino, Gandolfo sonetto
92 5 (3)-1552/1 [492] Dalla Idea che contien tutte le forme Salvi, Jacopo, detto Sellaio sonetto
93 5 (3)-1552/1 [494] Come luce che mostra in parte oscura Varchi, Benedetto sonetto
94 5 (3)-1552/1 [495] Il Bembo morto, e il volgo grida e piange Salvi, Jacopo, detto Sellaio sonetto
95 5 (3)-1552/1 [498] Degno signor, cui vien dal ciel promesso Porrino, Gandolfo sonetto
96 5 (3)-1552/1 [500] In dubbio di me stesso, se dolermi Corso, Rinaldo sonetto
97 5 (3)-1552/1 [501] Bembo, di onde usciran le lodi e il canto Porrino, Gandolfo sonetto
98 5 (3)-1552/1 [502] Tosto che giunse in ciel la alma gentile Varchi, Benedetto sonetto
99 5 (3)-1552/1 [504] Poi che il famoso ed onorato Bembo Atanagi, Dionigi sonetto
100 5 (3)-1552/1 [505] Errai gran tempo e del camino incerto Della Casa, Giovanni canzone
101 5-1555/3 [452] Ben mi scorgea quel d crudele stella Della Casa, Giovanni sonetto
102 5-1555/3 [453] Vivo mio scoglio e salce alpestre e dura Della Casa, Giovanni sonetto
103 5-1555/3 [454] Quella che lieta del mortal mio duolo Della Casa, Giovanni sonetto
104 5-1555/3 [455] Gi non potrete voi per fuggir lunge Della Casa, Giovanni sonetto
105 5-1555/3 [456] Dolce pensier, che mi ritorni al canto Trissino, Giovanni Giorgio canzone
106 5-1555/3 [548] Alto signor, le cui famose prove Medici, Ippolito de' sonetto
107 5-1555/3 [550] O dea, pel cui valor chiara risplende Medici, Ippolito de' sonetto
108 5-1555/3 [551] Per darvi, donna, il vostro primo onore Medici, Ippolito de' sonetto
109 5-1555/3 [552] I cocenti sospir, lo ardente fuoco Medici, Ippolito de' sonetto
110 5-1555/3 [553] Donna, con gli occhi miei, se i lumi santi Medici, Ippolito de' sonetto
111 5-1555/3 [554] Spirto gentil, che pur riguardi invano Medici, Ippolito de' sonetto
112 5-1555/3 [555] Parmi di remi privo e di nocchiero Medici, Ippolito de' sonetto
113 5-1555/3 [556] Chi pon tanta virt, tanto valore Medici, Ippolito de' sonetto
114 5-1555/3 [559] N tanto pianse mai novella sposa Cappello, Bernardo sonetto
115 5-1555/3 [560] Che pi, lasso, di ben fra noi si vede Cappello, Bernardo sonetto
116 5-1555/3 [561] Torna Bembo beato, che qual vivo Cappello, Bernardo sonetto
117 5-1555/3 [562] Qual ragion fia che il duol misuri, o tempre Beccuti, Francesco, detto il Coppetta sonetto
118 5-1555/3 [564] Alma gentil, che mentre ancor vestita Amanio, Giovanni Paolo sonetto
119 5-1555/3 [565] Quella chiara fenice che a d nostri Amanio, Giovanni Paolo sonetto
120 5-1555/3 [567] Lassa or, Metauro, il verde serto e il manto Atanagi, Dionigi sonetto
121 5-1555/3 [568] Pon freno omai, o dispietata dea Atanagi, Dionigi sonetto
122 5-1555/3 [583] Fra i regi di Alba e i gran duci di Roma Atanagi, Dionigi sonetto
123 5-1555/3 [584] Pi non lice ascoltar chi non ragiona Porrino, Gandolfo sonetto
124 5-1555/3 [585] Giace il gran Bembo in questa pietra angusta Porrino, Gandolfo sonetto
125 5-1555/3 [586] Dalla Idea che contien tutte le forme Salvi, Jacopo, detto Sellaio sonetto
126 5-1555/3 [588] Come luce che mostra in parte oscura Varchi, Benedetto sonetto
127 5-1555/3 [589] Il Bembo morto, e il volgo grida e piange Salvi, Jacopo, detto Sellaio sonetto
128 5-1555/3 [592] Degno signor, cui vien dal ciel promesso Porrino, Gandolfo sonetto
129 5-1555/3 [594] In dubbio di me stesso, se dolermi Corso, Rinaldo sonetto
130 5-1555/3 [595] Bembo, di onde usciran le lodi e il canto Porrino, Gandolfo sonetto
131 5-1555/3 [596] Tosto che giunse in ciel la alma gentile Varchi, Benedetto sonetto
132 5-1555/3 [598] Poi che il famoso ed onorato Bembo Atanagi, Dionigi sonetto
133 5-1555/3 [599] Errai gran tempo e del camino incerto Della Casa, Giovanni canzone
134 L2-1565 [541] Passando con pensier per un boschetto Sacchetti, Franco frottola